25 Aprile 1945 [ un ITALIANO "fra i tanti" che aveva combattuto per la nostra libertà ]
>>Foto e Testo di VANNI LETIZIA<<
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Mia nonna non dormiva bene di notte da più' di 4 anni...quella notte non sentiva abbaiare il cane (cosa molto strana)..anzi prima lo sentì'.. e poi la calma di quella notte per lei era ancora più' inquietante. Il cane non abbaiava solo se aveva riconosciuto qualcuno.Con il gomito urtò' volontariamente il nonno e gli disse . Giuvanni..Giuvanni..lu vagnone ha turnatu !!...il nonno : ohh... cristiana mia..tormi ca fra picca imu scire alla fatica!!....La nonna si alzo' ..e guardò' attraverso la finestra che dava sul vialetto della masseria.. e vide un'ombra.. una sagoma...!! Il cane che gli saltava addosso senza aggredirla...Il suo intuito e istinto di mamma non aveva sbagliato. Era mio Padre.. che dopo 4 anni senza nessuna notizia tornava a casa dalla tragedia : LA GUERRA !!Aveva percorso a piedi da Villa s. Giovanni(Calabria) fino a San Cesario di Lecce.Tutti gli Appennini meridionali fino a raggiungere nella sua casa sognata per tutto questo tempo. Il cane che non faceva entrare mai nessuno.. lo aveva riconosciuto 4 anni dopo...Mia nonna si inginocchiò'.. e pianse davanti alla madonnina della pazienza che aveva su lu cumbò della cucina.. Una pazienza che solo le mamme hanno !!... anche il nonno ne aveva avuta dentro di se e tanta speranza...e con mani grosse e callose di fatica accarezzò' la testa di mia nonna e disse : ha turnatu !!...Diu ha ntise tutte le preghiere mie!!...Corse fuori e abbracciò' forte mio Padre e mio padre insieme al nonno abbracciò' anche il cane....che di pazienza ad aspettarlo ..ne aveva avuta forse più' di tutti. !... La nonna rimase su l'uscio di casa ad aspettare l'abbraccio di papà piangendo di gioia, con una certezza che suo figlio ..era tornato !!BILLY si meritò' un po' di pane duro che mio padre gli aveva conservato in un fazzoletto di pezza.......era il 28 Aprile.. del 45'....(un ITALIANO aveva combattuto per la nostra libertà )
*su gentile concessione di VANNI LETIZIA*
che bella storia!
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